Passare dalla semifinale di Champions League della scorsa stagione al nulla totale di quest’anno farebbe male sul piano sportivo, ma anche su quello economico. Il Milan rischia tantissimo a Newcastle, in un quadro possibile solo per chi ci crede. Qualora il Diavolo non dovesse passare agli ottavi di finale di Champions League, saranno 113 i milioni buttati. Questo il calcolo effettuato dalla Gazzetta dello Sport.
Addio al Mondiale per Club, quello rinnovato del giugno 2025 che porta le 32 migliori squadre del globo negli Stati Uniti. Ai rossoneri la qualificazione al prossimo turno della massima competizione europea servirebbe per agganciare e superare la Juventus nel ranking, e soprattutto per portare in cassa 50 milioni di sola partecipazione al nuovo torneo made in FIFA.
In questa Champions League il Milan ha già incassato 42 milioni tra partecipazione, market pool del campionato, risultati nel gruppo e ranking storico. Poi 18,8 milioni sono le entrate del sempre prezioso botteghino, che ha chiuso le porte di San Siro per la fase a gironi. Con un eventuale passaggio del turno alle semifinali, come accaduto nella scorsa edizione, sono 68 i milioni che ballano (da sommare ai 50 del Mondiale). I 61 milioni circa già presenti nelle casse di questa stagione impallidiscono di fronte a quelli della scorsa: nel 2022-23 il Milan ha incassato 127 milioni, 85 in premi UEFA e 42,5 al botteghino. Numeri che bastano e avanzano per far capire quanto i rossoneri abbiano bisogno di passare.